Sabato mattina mi sveglio,
giornata normale, devo andare a pranzo per il 1^ maggio.
Ho fame e mangio un kinder cereali con un pò di fanta,
non l'avessi mai fatto.
poi mi infilo nella doccia
non l'avessi mai fatto.
Già mi viene un pò di mal di pancia,
poi a pranzo mi sento proprio male,
al mal di pancia si aggiunge una sensazione di svenimento continua
pressione bassa insomma.
Ad un certo punto il bagno chiama
ed io rispondo.
Torno in salotto a chiacchierare,
dopo poco il bagno chiama di nuovo
ed io rispondo.
Mi sento leggermente meglio.
Mi arriva un messaggio di mia cugina
"allora stasera andiamo insieme ti fai trovare alle 20 sotto casa?"
Il mio cervello: "Oh cazzo, la festa."
Torno a casa e provo a vedere come và la situazione.
Sembra stabile
Queste cose mi durano un giorno di solito.
Decido di andare alla festa ugualmente,
sono mesi che ne parliamo, voglio andarci!
Mi sono truccato tutto di viola e ho fatto una $ sulla guancia per saretta, il tutto con camicia viola maglietta viola sotto e cravatta viola, un cazzo di figo!
Tutto allegro chiacchiero amabilmente in macchina.
Il mio stomaco non sembra parlare.
Arrivati ovviamente decido di mangiar poco, un pò di riso
e due patatine l'ho prese (eh oh non ce l'ho fatta c'erano troppe schifezze che ti urlano di mangiarle!)
L'intestino chiama!
Aiuto! Come faccio?
Vado da Sara.
"Amore dov'è che posso andare in bagno? ehm ehm"
"Là tesò.."
"Qui nella saletta della festa?" (Faccia contrita)
"..."
Vado.
Entro.
Faccio una seduta che dio solo lo sà che cosa non è uscito dalla mia pancia!
Qualcuno tenta di entrare, blocco la porta subito.
Mi guardo attorno in questo buco di bagno.
La carta igienica c'è.
Me ne serve molta ahimè.
Mi alzo e mi pulisco e vedo la tazza.
Orrore...la bambina dell'esorcista si sarebbe spaventata.
Premo il pulsante per tirare la catena...
non succede nulla...riprovo, poi mi rendo conto
"CAZZO!!! NON E' POSSIBILE, NON FUNZIONA"
Dentro la mia mente tiro giù tutti i santi meno che la catena perchè no, quella ha deciso di smettere di funzionare proprio quando dovevo andarci io in bagno.
PANICO.
PANICO TOTALE.
Riprovo a tirare mille volte, niente.
Sono costretto a coprire lo scempio con un chilo di carta igienica e a toccare la tazza.
Orrore
Oh mio dio mi sento in un film americano di quelli che ridi a crepapelle per mezz'ora
(si, ma stavolta sono il protagonista cazzo!)
Nel panico non apro la finestra pensando:
"Poi si capisce che sò stato io se sentono che alzo la tapparella"
Esco.
Disinvolto vado per la sala.
Due ragazze si avvicinano al bagno.
Con una falcata che un centometrista me fà un baffo dico gentilmente alle fanciulle:
"ehm no, non and......"
Niente, hanno aperto la porta e sentito il profumo di gelsomino, aghi di pino, rose, calendule, miele e orchidee invadere le loro narici.
Scoppiano a ridere.
Una dice "mm...ma chi è stato?" ridendo, ma ovviamente immaginando benissimo chi fosse stato, ovvero il sottoscritto.
Dico tutto a mio cugino, fratello della festeggiata, e mi è moralmente vicino.
Sto buoni 20 minuti fuori dalla sala dalla vergogna.
Mi sarei voluto sotterrare!
Poi rientro giusto per non perdermi regali e torta.
Quando si dice una FIGURA DI MERDA.
Il momento più imbarazzante della mia vita!
Morale della favola: Regà se state male, STATEVENE A CASA!