Sex & the City 2

Tornano le ragazze nell'attesissimo secondo episodio della serie cult, e non sono al loro massimo splendore. Le scene non sono scorrevoli e vanno avanti continuamente all'estenuante ricerca di una trama che regga. Il viaggio ad Abu Dhabi replica la luna di miele di Carrie con un risultato poco consistente. La scena più divertente è affidata a Charlotte e Miranda, non più le single incallite di una volta, alle prese con le loro "confessioni" di madri di famiglia. Divertente e carino ma non oltre, da Sex & the city ci si aspettava di più! Si riesce addirittura a replicare il pianto isterico per un vestito, già visto in "I love shopping", che ti fa capire perchè ci sia ancora la fame nel mondo...se un mucchio di ricche sfondate piange per un vestito è ovvio che non donerà i suoi soldi ad un africano, ma si ricomprerà quel vestito. A parte questo spettacolo pietoso, che per quanto una persona possa amare moda fashion e via dicendo è ABOMINEVOLE, il film non ha quel brio che caratterizza la serie. Samantha ci risolleva trombandosi allegramente un figo della madonna il che vale già tutto il film, oltre anche ad una memorabile scena nella quale urla "siii, io scopooo!!" con una decina di preservativi in mano, Carrie incontra casualmente Aiden...e senza svelarvi nulla vi dico che è una scelta puramente di impatto che però non dà impatto alcuno ed è prevedibilissimo quello che succede! Miranda ha un ruolo poco importante, e Charlotte è più odiosa del solito. Il matrimonio gay iniziale è superesagerato, ok sogno anche io le cascate con i ponticelli bianchi...ma "gayaggine" come al solito troppo accentuata, mi dà fastidio quand'è così.